Palazzo Scotti: HB4 Holding riporta all’antico splendore una delle dimore storiche più prestigiose di Piacenza

Un progetto di riqualificazione d’eccellenza che unisce storia, innovazione e sostenibilità nel cuore del centro storico piacentino

HB4 Holding, attraverso la sua controllata Immobiliare Santa Caterina, è orgogliosa di annunciare l’avvio ufficiale del progetto di riqualificazione di Palazzo Scotti, una delle dimore storiche più prestigiose del centro di Piacenza. Un intervento di restauro conservativo che rappresenta un esempio virtuoso di come il patrimonio storico possa essere valorizzato e restituito alla città attraverso un approccio rispettoso dell’identità architettonica originaria e al contempo proiettato verso il futuro.

Il progetto è stato ufficialmente presentato il 13 maggio scorso alle autorità piacentine alla presenza del Sindaco Katia Tarasconi e del presidente di Confindustria Piacenza Nicola Parenti, ha ricevuto il pieno sostegno delle istituzioni locali e l’approvazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza.

Un patrimonio storico di inestimabile valore

Il primo nucleo di Palazzo Scotti risale al periodo a cavallo tra il Tre e il Quattrocento. Si tratta di una delle testimonianze architettoniche più significative di Piacenza. La dimora nobiliare, che ha avuto l’onore di ospitare Santa Caterina da Siena nel 1376, presenta una struttura a U con corte interna porticata e colonnine binare, coronata da un attico con soffitti voltati e decorazioni a tempera che testimoniano secoli di storia artistica.

Le recenti indagini stratigrafiche hanno rivelato un patrimonio decorativo di straordinario pregio: intonaci originali, velature naturali in terra di Siena e greche decorative a motivi a calce su fondi cocciopesto, elementi che rendono questo complesso un unicum nel panorama architettonico piacentino.

Un team di eccellenza per un progetto ambizioso

HB4 Holding ha scelto di affidare questo progetto straordinario a un team di professionisti di primissimo livello, ciascuno specialista nel proprio settore:

  • Franco Silva, architetto piacentino, guida la progettazione architettonica dell’intero complesso
  • Alessandra D’Elia, Francesca Gasparini e Martina Pinazzi curano il progetto di restauro
  • Raffaele Guasconi si occupa dei delicati restauri lignei
  • Anna Barassi e Ludovica Barassi, interior designer e founder dello studio milanese l.a.barassi architettura, si occupano della progettazione degli interni
  • Ilmas Spa fornisce i sistemi di illuminazione interna ed esterna
  • Vittorio Peretto, garden designer di riferimento internazionale e fondatore di Hortensia, realizzerà il nuovo parco condominiale
  • Giulio Bonisolli coordina i lavori sul campo in qualità di Direttore Tecnico

L’intero progetto di riqualificazione è promosso da Immobiliare Santa Caterina, società di HB4,  in collaborazione con Vitofin, società milanese attiva nello sviluppo immobiliare e guidata da Alberto Villa. 

34 residenze d’alta gamma: quando il lusso incontra la storia

Il progetto prevede la realizzazione di 34 residenze esclusive distribuite tra bilocali, trilocali, quadrilocali, loft e attici con terrazzi e capriate a vista, oltre a piccole villette urbane nei corpi separati. Ogni unità abitativa è stata progettata come un “pezzo unico”, nel rispetto dell’architettura originaria ma con un approccio contemporaneo che valorizza gli ampi volumi e le altezze generose caratteristiche dell’edificio storico.

Le soluzioni in stile loft, arricchite da impianti hi-tech discretamente integrati, esaltano gli affreschi storici e gli elementi architettonici originali, creando un perfetto equilibrio tra passato e presente. Tutte le unità immobiliari garantiranno un’elevata classe energetica grazie a un attento isolamento dell’involucro, nuovi serramenti esterni performanti e sistemi di climatizzazione all’avanguardia con pannelli radianti e pavimenti radianti alimentati da pompe di calore di ultima generazione.

Sostenibilità ambientale e qualità della vita

Il progetto include una nuova autorimessa interrata con 37 box auto e 40 posti complessivi, completamente nascosta sotto un giardino pensile che contribuirà al miglioramento del microclima urbano. Il parco condominiale di circa 6.000 metri quadrati sarà completamente riqualificato secondo i principi del paesaggio rigenerativo e della sostenibilità ambientale, con essenze autoctone, percorsi ombreggiati e zone di sosta progettate per favorire la biodiversità urbana.

Servizi esclusivi per un’esperienza abitativa unica

HB4 Holding ha concepito questo progetto non solo come intervento di recupero immobiliare, ma come creazione di una vera e propria comunità residenziale d’eccellenza. Il complesso offrirà ai residenti una serie di servizi esclusivi: portineria con custode fisso, smart locker per la gestione intelligente delle consegne, lounge condominiale per eventi e incontri, area fitness attrezzata, sistema di videosorveglianza e bacheca elettronica condominiale per una gestione moderna e efficiente degli spazi comuni.

L’intervento di HB4 Holding su Palazzo Scotti rappresenta molto più di una semplice operazione immobiliare: è un contributo concreto alla rigenerazione urbana del centro storico di Piacenza, un esempio di come il settore privato possa collaborare con le istituzioni per la valorizzazione del patrimonio culturale.

Tempi e prospettive

I lavori, coordinati sul campo dal Direttore Tecnico Giulio Bonisolli, sono ufficialmente iniziati nella seconda quindicina di maggio 2025, con previsione di conclusione nel primo trimestre del 2027. Un cronoprogramma ambizioso che testimonia l’impegno di HB4 Holding nel consegnare alla città un progetto di eccellenza nei tempi stabiliti.

La comunicazione dell’intero progetto immobiliare è affidata a Stefano Serra e Serena Burioni, fondatori di DAM | Marketing immobiliare per agenzie e costruttori.